Giurisprudenza: contratti flessibili, trattamento dati sanitari, responsabilità

Tar Calabria - Sez. II - sentenza n. 1231/2023 Stabilizzazioni: contratto flessibile
Il Tar della Calabria ha premesso che la ratio è quella di superare il precariato, stabilizzando coloro i quali abbiano già lavorato alle dipendenze dell’amministrazione, sicché la nozione di “lavoro flessibile” deve essere interpretata in senso ampio, idoneo a ricomprendere le più diverse tipologie di lavoro flessibile poste in essere dall’amministrazione, che abbiano creato situazioni di precariato. 

Cons. giust. amm. Sicilia - sentenza n. 584/2023 CGARS: addebiti per controlli esterni richiedono attivazione Tavolo Tecnico
L’istituzione e l’attivazione del Tavolo tecnico nei tempi previsti costituisce una fase procedimentale obbligatoria delle procedure di controllo, da svolgersi, sempre in base alla citata disciplina, in contraddittorio, nel rispetto delle garanzie partecipative della controparte privata; e ciò in un procedimento che, per di più, presenta profili afflittivi (il d.lgs. n. 502/1992, all’art. 8-octies, comma 1, lett. a), utilizza il termine penalizzazioni).

Tribunale di Udine - sentenza 20 novembre 2023 Legittimo il trattamento dei dati sanitari da parte della Asl
È proprio in attuazione delle disposizioni normative nazionali richiamate, nonché dei compiti di pianificazione e programmazione sanitaria e sociosanitaria di competenza regionale, che la Giunta del Friuli Venezia Giulia ha adottato misure di potenziamento e riorganizzazione della rete assistenziale, tra le quali la predisposizione di una lista di assistiti in condizione di particolare complessità e comorbilità, al fine di agevolare i medici del territorio nell'individuazione dei pazienti più vulnerabili e pianificare gli interventi di vaccinazione.

Cassazione Civile - Sez. III - ordinanza n. 4277/2024 Responsabilità del medico per danno iatrogeno indiretto
Gli interventi successivi e conseguenti all'intervento non correttamente eseguito, non integrano una causa sufficiente a determinare l'evento dannoso, ma costituiscono eventi pregiudizievoli innescati dal primo intervento. La vicenda in esame prende avvio dai danni causati ad un paziente da un intervento chirurgico e a causa del quale la danneggiata si era dovuta sottoporre a successivi interventi non risolutivi.

Cassazione Lavoro - ordinanza n. 3513/2024 Retribuzione e assenza di graduazione delle funzioni
La retribuzione di posizione variabile non contrattuale non può essere corrisposta ai dirigenti in assenza di provvedimento di graduazione delle funzioni e di pesatura degli incarichi; pertanto, ove la P.A. effettui illegittimamente il relativo pagamento in favore di alcuni di tali dirigenti, gli altri, che da tale pagamento siano stati esclusi, non possono dolersi dell'avvenuta disparità di trattamento, dovendo, piuttosto, il datore di lavoro recuperare quanto indebitamente versato a coloro che non ne avevano diritto