Intervento in P.S. per lesione da vetro. L'attore deduceva di essere stato sottoposto ad intervento chirurgico, a seguito diagnosi di “ferita lacero-contusa mano destra con lesione tendine del flessore profondo del II dito" e che, in seguito all'intervento, oltre a non conseguire la guarigione, aveva visto peggiorare le proprie condizioni di salute. La responsabilità delle lesioni esitate al paziente è da imputare al mancato rispetto di un adeguato protocollo diagnostico; laddove il sanitario preposto alla ricezione in P.S. si trovi in presenza di una lesione da vetro, ha l'obbligo di indagare sulla eventuale presenza di un corpo estraneo, facendo una attenta toelette della breccia. Detta procedura va messa in essere solo dopo che sulla sede della lesione sono state fatte indagini diagnostiche strumentali adeguate.